Nel 1991 mi portarono in gita negli studi di Bergamo TV e mi misero in mano una telecamera enorme: sbirciai nel mirino e per un minuto buono sorvegliai quella vecchia stronza della mia prof di italiano.
Guardai quel congegno illogico che avevo in braccio e sorrisi al cameraman:
“Uao… Che scuola ci vuole per fare questo lavoro??”
“La terza media”
Trent’anni dopo:
